In aumento la quota di importazione dell’oro in Cina

 

L'import di oro in Cina attraverso Hong Kong ha raggiunto un nuovo record autunnale ad Ottobre, stando ai dati odierni pubblicati dalla dogana, cosi che i trader possono prepararsi fin da adesso alla tradizionale impennata della domanda per il nuovo anno.

 

L'importazione di oro e’ stata di 129,9 tonnellate lo scorso mese, molto vicino ad eguagliare il marzo dei record di tutti i tempi che tocco' quota 130 tonnellate.

 

Riferendoci al 19% di incremento della quota netta di import dalla Cina come "stockpiling" prima delle festivita' del nuovo anno, "alcune banche pare abbiano usato la quota di import prima della fine dell'anno", come riportato dal Wall Street Journal che ha intervistato Wang Xinyou Director alla Agricultural Bank of China di Pechino.

 

Le licenze per l'import di oro sono severamente controllate dalla Banca Popolare Cinese. Ciascun importatore che non utilizza l'intera quota concessa potrebbe vedere la sua autorizzazione ridotta nel 2014, dice Wang.

 

Dall'inizio dell'anno fino adesso, l'import netto di oro attraverso Hong Kong nel territorio cinese  - attualmente numero uno al mondo in termini di consumo  - e' piu' che raddoppiato dal 2012 arrivando finora al totale di 956 tonnellate.

 

La Cina, numero uno al mondo per estrazione di oro fin dal 2007, ha estratto dall'inizio del 2013 fino a questo momento la quantita' record di oltre 300 tonnellate, secondo gli ultimi dati riportati dalla China Gold Association.

 

La domanda finale di consumo di oro lo scorso anno raggiunse 832 tonnellate, riporta l'associazione.

 

In tutto il mondo, la domanda di consumo per i gioielli d'oro e' cresciuta di un quinto finora nel 2013 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo i dati compilati dal’associazione per lo sviluppo del mercato dell’oro del World Gold Council.

 

"Il mercato globale dell'oro rimane forte", dice Marcus Grubb del World Gold Council, "in virtu’ del continuo cambiamento nella domanda dall'ovest verso l'est, della forte domanda nella categoria dei consumi e della solidita’ delle banche centrali e dei settori tecnologici".

 

Ma definendo "anormale" l'impennata in termini di domanda di oro dalla Cina, Du Haiqing, Executive presso la Gold Group Corp., azienda di estrazione cinese, questo mese ha previsto una caduta della stessa da parte dei consumatori.

 

"Il consumo di oro della Cina si raffreddera' gradualmente", ha dichiarato ad una conferenza di settore. "Il livello di consumo corrente oltre le 1000 tonnellate non sara' sostenibile e si normalizzera’ non appena i consumatori diverranno piu' razionali".

 

La prima deregolamentazione del mercato cinese dell’oro avvenuta nel 2002 e l’attivo incoraggiamento nei confronti delle famiglie a comprare oro negli anni recenti, ha portato ad agosto le autorita' cinesi alla condanna di cinque rivenditori di oro a Shanghai e di una associazione di commercio locale per "manipolazione” del prezzo di gioielli.