Oro oggi

Oro: una settimana di (quasi) nulla

A cura di BullionVault

“È stata una settimana di nulla.”

Il commento apparso venerdì su una nota di Marex Spectron sembra il riassunto perfetto degli ultimi sette giorni.

Dopo che lunedì sul Wall Street Journal sono iniziate le voci di un possibile rallentamento del programma di quantitative easing della Federal Reserve, sui mercati sembra essere scesa l’immobilità.  Si sta a guardare, in attesa di capire se l’immensa liquidità di cui i mercati sono stati sommersi negli ultimi anni, e alla quale secondo alcuni analisti i mercati sono ormai dipendenti,  verrà o no ridotta.

Il fixing del pomeriggio di venerdì, a $1391,25 segna un +0,3% rispetto alla settimana precedente. Rispecchiando la debolezza del Dollaro rispetto alla moneta unica, il prezzo dell’oro in Euro cala dello 0,5%, con il PM Fixing di venerdì a €1044 all’oncia.

Durante la settimana l’oro è stato scambiato in un range molto ristretto, compreso tra i $1375 e i $1400, se si esclude la breve discesa al di sotto dei $1370 di martedì pomeriggio.

Fermo restando che anche sul mercato dell’oro l’argomento dominante continua ad essere la possibilità di interventi da parte della Fed, c’è da notare che per tre giorni, da lunedì a mercoledì, il mercato cinese è rimasto chiuso per le festività legata al Dragon Boat. In India, insieme alla Cina uno dei due mercati principali per l’acquisto di oro, le importazini hanno invece subito un colpo dopo l’aumento dei dazi di importazione sul metallo giallo, portati all’8% lo scorso mercoledì.

Ricordiamo che le importazioni di oro pesano gravemente sulla bilancia commerciale indiana, e che si tratta dell’ultima di una serie di imposizioni doganali per ostacolare l’acquisto di oro negli ultimi due anni.

Per quanto riguarda gli ETF, il SPDR ha ceduto nella giornata di giovedì 6,3 tonnellate di oro fisico, portando il sottostante al livello più basso da febbraio 2009.

In Europa, sono iniziate in Germania le udienze della Corte Costituzionale Tedesca per quanto riguarda le OMT, le Transazione Monetarie Dirette decise dalla Banca Centrale Europea e secondo cui la banca si impegna a comprare sul mercato secondario il debito di nazioni europee in difficoltà, in modo da ridurne il rendimento.

Jens Weidmann, a capo della Bundesbank, ha però criticato pubblicamente tale programma. Ironicamente, proprio questa settimana il Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato che il Portogallo beneficerebbe proprio dell’attivazione del programma OMT in suo favore.

Chiudiamo con un cenno all’argento, che non si è mosso diversamente dall’oro e ha chiuso la settimana a $21,69 all’oncia, un calo del 4% rispetto allo stesso dato della scorsa settimana, che si spiega più che altro con il fatto che il dato del venerdì precedente fu deciso prima della divulgazione dei non-farm payroll, quando i prezzi di oro e argento erano ancora alti. Ricordiamo che l’argento prevede un solo fixing, a mezzogiorno, mentre i fixing pomeridiano dell’oro viene deciso alle 15.

Scrittrice, ex formatrice e linguista, Alessandra Pilloni è European operations executive per l’Italia di BullionVault, il mercato online per la compravendita di oro e argento dedicato agli investitori privati. I commenti di Alessandra sul mercato dell’oro e sugli investimenti in oro vengono periodicamente proposti sia dalla blogosfera specializzata che sulla stampa, tra cui Il Sole 24 Ore, La Stampa, e Panorama.

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