Banche centrali comprano meno oro fisico

Gli acquisti rimangono forti ma rallentano

a cura di BullionVault

LE BANCHE CENTRALI di Azerbaijan e Ucraina hanno continuato a comprare oro per le proprie riserve a maggio, secondo quanto indicato da dati recenti, ma il totale aggiunto è sceso al minimo di 8 mesi.

Un totale di 29,7 tonnellate di oro fisico è stato aggiunto alle riserve delle diverse banche centrali a maggio. I dati sono stati compilati dal World Gold Council, l’organizzazione per lo sviluppo del mercato dell’oro.

La parte del leone, con circa 18 tonnellate, è della Turchia, dove la banca centrale ha cominciato alla fine del 2011 ad accettare oro dalle banche commerciali come parte dei requisiti di riserva.

Considerato che i depositi di oro dei privati stanno aiutando tale incremento, le riserve ufficiali sono salite da 118 tonnellate di 18 mesi fa alle 445 tonnellate di fine maggio.

Tale crescita del 280% ha fatto sì che la Turchia sia passata dal 26° al 13° posto per quanto riguarda i volumi ufficiali delle banche centrali.

Ad aprile la ING Bank turca ha dichiarato che la politica incoraggia le banche commerciali sia ad avere oro nelle riserve che a creare prodotti collegati all’oro per ricevere i depositi in oro dei privati.

“Nell’economia turca” scrive CentralBanking.com “le banche stanno utilizzando questo strumento con costanza”. In media, le banche al momento possiedono quasi il 24% dei requisiti di riserva come oro fisico alla Banca Centrale Turca.

Tale posizione vale al momento 261 tonnellate, che indicano quindi che gli acquisti della banca centrale sono stati di 68 tonnellate da ottobre 2011.

La Turchia è il quarto mercato al mondo per il consumo di oro da parte dei privati, dopo India, Cina e gli Stati Uniti.

Orhan Kandar, vice direttore esecutivo dei mercati della Banca Centrale turca, dice che la politica che permette l’oro come requisito di riserva è stata decisa per fare in modo che i risparmi in oro “sotto il materasso” diventassero parte del sistema finanziario della nazione, aggiungengo liquidità alla maggior parte delle banche commerciali.

Le banche centrali globalmente hanno aggiunto 180 tonnellate d’oro fisico alle proprie riserve nei primi 5 mesi del 2013, secondo dati del World Gold Council.

È una quantità maggiore di quanto acquistato durante la prima metà del 2012, ovvero 173 tonnellate, ma inferiore alle 273 tonnellate acquisite invece nella seconda parte dell’anno.