Oro: l’industria estrattiva è desinata a ridursi
A cura di BullionVault
L'INDUSTRIA dell’estrazione mineraria dell’oro è destinata a ridursi dopo i recenti crolli del prezzo, secondo il CEO di una delle principali aziende minerarie.
Il crollo potrebbe anche costringere alcune tra le aziende principali a cominciare un hedge sulla produzione, avvisano gli analisti, prendendo oro in prestito per venderlo oggi in modo da bloccare i prezzi attuali.
“C’è scarsità di progetti di esplorazione, e l’industria sta avendo difficoltà a sostituire quanto estratto” ha dichiarato Nick Holland, CEO di Gold Fields, l’ottava azienda mineraria al mondo con sede in Sudafrica.
“Ora i progetti sono dilazionati oppure cancellati” ha dichiarato Holland a MineWeb questa settimana. “Per questo credo che il settore in generale si ridurrà ulteriormente.”
Reperire i fondi finanziari sta inoltre diventando un problema per l’industria, dopo che l’innalzamento dei prezzi aveva incoraggiato l’accrescimento del debito netto, moltiplicatosi per 10, per un totale di oltre $21 miliardi tra le prime 55 aziende minerarie di oro e argento, secondo le analisi di BMO Capital Markets.
Guardando al futuro, “se è più conveniente un hedge che emettere titoli con forte sconto, allora ha senso” scrive Bloomberg, citando Mark Bristow, CEO di Randgold Resources, azienda con sede nell’Africa Occidentale.
I russi di Petropavlovsk hanno già un hedge per oltre il 70% della produzione dei prossimi 12 mesi.
Secondo gli analisti, vendere la produzione futura per timori di ribassi del prezzo è una decisione poco popolare per gli azionisti. Dopo essere stata l’azienda con maggiore hedging all’inizio del secolo, la Barrick ebbe una perdita di $5,6mld nel terzo trimestre del 2009 quando ricomprò i propri hedge ad un prezzo che non sembrava voler smettere di salire.
Barrick potrebbe trovarsi costretta a fare nuovamente hedge, commenta Philipp Lienhardt, analista del Julius Baer Group. Semplicemente tagliare i costi, e dilazionare nuovi progetti, “potrebbe non essere sufficiente vista la recente accelerazione nella correzione del prezzo dell’oro.”
Interrompere o cancellare nuovi progetti potrebbe rivelarsi positivo per l’industria sul lungo termine, commenta Holland. Perché “molta della produzione marginale non avrebbe dovuto entrare in gioco o venire costruita” durante il boom del prezzo dell’oro degli ultimi dieci anni.
“Intendiamo col tempo introdurre più disciplina nell’industria dell’oro.”